La Fiat 500L è un'automobile prodotta dalla casa automobilistica italiana Fiat dal 2012. Si tratta di un modello che raccoglie l'eredità di vetture come Fiat Idea e Lancia Musa, nonché della Multipla. La vettura debutta la seconda generazione del pianale Small di Fiat Group Automobiles e viene riportato alla luce il concetto di architettura Cab Forward, utilizzato precedentemente in casa Fiat con lo storico modello 600 Multipla del 1956.
Il progetto L0 era il nome commerciale dato a un progetto che fino al momento della sua presentazione ufficiale al pubblico in versione definitiva, era sempre stato identificato, all'interno del gruppo industriale ma anche dalla stampa, come L0 o Ellezero. Si inizia a parlare del modello L0 dall'aprile 2010, quando Fiat pubblica il proprio piano di business quinquennale durante il giorno dedicato agli analisti e investitori.
Un prototipo della Fiat 500L ad Avellino, proveniente dal centro ricerche Elasis di Pomigliano d'Arco, impegnato durante dei collaudi pre-produzione. Viene anticipato dalla Fiat semplicemente come MPV compatto, ma era facile intuire che si stava parlando dell'erede diretto della Fiat Idea. Al momento della presentazione del piano di business è stato anche annunciato che il modello sarebbe stato commercializzato in due versioni, una a 5 posti e una a 7 posti e che quest'ultima sarebbe stata esportata anche nel mercato nord americano.
Tuttavia, sebbene la Fiom abbia avuto una responsabilità di prim'ordine nel far perdere a Mirafiori la produzione della Ellezero, c'è da sottolineare quanto invece in Serbia per Fiat si stava aprendo un'offerta molto vantaggiosa col governo locale per la produzione della Ellezero negli ex stabilimenti Zastava di Kragujevac vicino a Belgrado. Nel giro di poco tempo viene quindi ufficializzata la produzione della Ellezero negli stabilimenti serbi di Kragujevac.
La Fiat 500L viene presentata, nella sua veste e nome definitivi, nei primi giorni del febbraio 2012 attraverso una presentazione stampa sul sito ufficiale del gruppo. La presentazione dal vivo della vettura è invece destinata al salone dell'automobile di Ginevra nel marzo dello stesso anno. Si tratta di una monovolume dalle dimensioni contenute: lunga 414 centimetri ed è caratterizzata da un frontale molto corto; questo fa intuire quanto la vettura sia molto orientata verso l'abitabilità interna e tutta la meccanica sia stata disposta in modo da favorirla. Si inserisce in un segmento di mercato in netta espansione, ma già molto ricco di concorrenti.
Poiché cura dei dettagli, impatto estetico, personalità ed eleganza sono concetti alla base della 500L, la monovolume torinese prende le distanze dalla filosofia della precedente Idea, abbracciando invece quella di un altro modello del gruppo Fiat, la Lancia Musa. Questa era stata pensata per differenziarsi dall'Idea proprio sulla base di questi elementi, cercando di proporre una vettura più attenta alla moda e alle tendenze del momento.
Nonostante ciò la vettura è molto razionale e il concetto di premium a lei applicato, anticipato dalla sorellina (commercialmente parlando) 500 del 2007, è perlopiù una questione d'immagine; da un punto di "prodotto" la vettura è a tutti gli effetti l'erede della Fiat Idea.
In sintesi, la Fiat 500L rappresenta un modello polivalente e versatile, adatto a diversi mercati e situazioni. Grazie alla sua abitabilità interna, alle sue linee eleganti e alla sua cura dei dettagli, la vettura riesce ad attirare l'attenzione sia dei clienti europei che di quelli nordamericani. La produzione della Ellezero negli stabilimenti serbi di Kragujevac ha permesso alla Fiat di realizzare un'auto di qualità a costi più contenuti rispetto alla produzione in Italia. Nonostante le difficoltà legate alla produzione, la Fiat 500L resta un'auto apprezzata dai consumatori e un simbolo dell'eccellenza tecnologica italiana nel settore automobilistico.